Come dare un nome a un oggetto di design

Insieme al design, è nata la tendenza dei designer e dei progettisti di dare un nome alle proprie creazioni.

Come un tempo i soldati davano i nomi alle proprie armi per sentirsi meno soli durante le guerre, l’idea di poter dare il nome a un prodotto da noi ideato equivale a dargli un’anima, un’identità.

Basti pensare ai nomi di oggetti di design divenuti famosi in tutto il mondo come la lampada Arco della FLOS, la Poltrona Proust, il cavatappi Anna G. di Alessi e l’intramontabile caffettiera Bialetti.

Spesso anche a noi viene chiesto secondo quale criterio scegliamo il nome delle nostre lampade di design dixpari.

Essendo che ogni lampada racconta la propria storia, crediamo che anche il suo nome debba essere unico e debba caratterizzarla al massimo.

Da subito abbiamo pensato fosse fondamentale che ogni lampada si distinguesse non solo per la propria forma, dimensione e colore ma soprattutto per il proprio nome.

Ogni lampada è un oggetto di design con una propria personalità ed è per questo motivo che abbiamo creato quattro sottocategorie per le lampade modello Alone a seconda dell’aspetto estetico di ciascuna lampada: Light, Colorate Lively, Exclusive e Special Unique.

Alle lampade Alone appartenenti alla categoria Light, caratterizzate da magiche trasparenze e luccichii abbiamo deciso di assegnare i nomi delle stelle: Polaris, Gomeisa, Deneb, Dubhe e Aldebaran per citarne alcuni, suscitano in noi le stesse emozioni che ci trasmette il cielo in una calda notte di metà agosto.

Per le lampade appartenenti alle categorie Colorate Lively, Exclusive e Special Unique abbiamo deciso di fare emergere il nostro amore nei confronti della natura e delle piccole cose: Frammento di Cielo, Sahara, Riflesso di Luna sull’Acqua, Tabacco Bruciato, Pietra, Anice, Salvia, Cuore dell’Oceano, Spuma Marina, Gomitolo di Cachemire, Pesca, Africa, Mont Blanc, Eclissi, Macchie di Sabbia, Corallo.

Scegliamo i nomi in base alle emozioni che la lampada suscita in noi la prima volta che la vediamo. Ci confrontiamo, ci chiediamo che cosa ci viene in mente guardandola e a che cosa la assoceremmo.  

È stato buffo quando a pochi giorni dal Salone del Mobile 2019, Walter, il nostro artigiano, ci ha presentato la lampada più grande creata fino a quel momento. Il colore era un giallo intenso, il suo effetto una volta accesa la luce era davvero maestoso. Non c’è stato alcun dubbio per il nome: SOLE.

Siamo amanti della natura, del mare e della montagna, dell’Italia e del resto del mondo, del buon cibo e del buon vino, ma soprattutto: amiamo la vita.

Apprezziamo tutto ciò che ci circonda e vogliamo che il nostro pubblico apprezzi la semplicità delle piccole cose proprio come noi.

Questo momento in cui siamo costretti a restare chiusi in casa, ci aiuta a meditare su quanto sia fondamentale la libertà per ognuno di noi.

La nostra voglia di scoprire e sperimentare non si fermerà mai, stiamo solo aspettando il momento giusto per ricominciare a vivere di forti emozioni e ad apprezzare le piccole grandi meraviglie che il mondo ci offre.